Molti interventi potranno essere effettuati direttamente, senza permessi o comunicazioni
È entrato in vigore dal 22 aprile il dm 2 marzo 2018, contenente il Glossario dell’edilizia libera, ossia l’elenco delle opere che possono essere eseguite senza alcun titolo abilitativo o comunicazione specifica.
Si tratta di 58 interventi che non necessitano di alcuna comunicazione o permesso.
Interventi di edilizia libera
Nessun titolo abilitativo occorre per sostituire pavimentazioni esterne ed interne, per installare pannelli fotovoltaici o rinnovare intonaci interni ed esterni.
Sono liberalizzate anche la riparazione, l’integrazione, l’efficientamento e la messa a norma di diverse tipologie di impianti, che comprendono quelli elettrici, per la distribuzione del gas, igienici e idro-sanitari, antincendio, di climatizzazione. L’antenna terrestre e la parabola possono certamente essere installate senza dover richiedere autorizzazioni e senza presentare alcuna comunicazione.
Nell’ambito degli interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche, e a condizione che non venga alterata la sagoma dell’edificio, sono considerati di edilizia libera l’installazione, la riparazione, la sostituzione ed il rinnovamento di ascensori e montacarichi (purché non incidenti sulle strutture portanti), di servoscala, di rampe.
Occorre ricordare che le opere liberalizzate vanno realizzate comunque nel rispetto delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative sull’attività edilizia applicabili:
- norme antisismiche
- norme di sicurezza
- norme antincendio
- norme igienico-sanitarie
- norme sull’efficienza energetica
- norme di tutela dal rischio idrogeologico
- disposizioni del codice dei beni culturali e del paesaggio
clicca per scaricare il dm 2 marzo 2018
Fonte: Biblus-Net